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...Ecco i DEV della Taleworlds che si apprestano a rendere operativi i nuovi uffici:...
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...Armagan schivizzali...err...!  :roll:

ciauz^^,
Jab
 
La mia vita ha un senso ora. (Cit.)

Finalmente, spero che uscirà un gioco fantastico!
 
http://www.youtube.com/watch?v=zZUfzAFL5Ek

M&B 2 Setting
1)  It will not be Calradia. It won’t be fictional. It will be a quasi-realistic setting.  Source: Search for a podcast by “Just Press Start” with TaleWorlds’ Mika’il Yazbeck – when discussing future settings he says there is a higher demand for real settings, and that TaleWorlds will not return to a fictional land in future iterations of M&B.
2)  It will include Naval warfare, therefore the land will have sea-going areas, possible islands or major rivers. Source: Caribbean!, the M&B new DLC has a large emphasis on naval warfare, and the programming has been done by TaleWorlds (see interview with Caribbean! makers).  No reason why they wouldn’t include this.
3)  It will be medieval, middle ages. Source: PC Gamer interview.
4)  The infantry unit in the teaser trailer is wearing a classic Norman helmet.  Features include a strong nasal protection, with chain-mail around the back of the head.

Edit: possibilmente il regno si chiamerà Almondia?
 
MysticDark said:
Mmmh...che significa più relistico e meno fictional esattamente?

Penso si riferisca al fatto che l'ambientazione sarà realistica/storica e non fittizia (come succede in Warband, dove è tutto ambientato a Calradia, un regno fittizio, con fazioni dai nomi fittizi, con villaggi fittizi).
 
Ah...temevo ne uscisse qualcosa di più piatto di Calradia...che comunque trovo ottima come versione "Native"

Fai che l'ambientazione storica non ti piace? Calradia è più "mainstream" per ambientarti nel gioco...per il gioco vero e proprio ci sono le mod :grin:
 
Precisiamo quanto è stato detto:

Goker said:
Bannerlad said:
Obviously, all conjecture...

M&B 2 Setting
1) It will not be Calradia. It won’t be fictional. It will be a quasi-realistic setting.  Source: Search for a podcast by “Just Press Start” with TaleWorlds’ Mika’il Yazbeck – when discussing future settings he says there is a higher demand for real settings, and that TaleWorlds will not return to a fictional land in future iterations of M&B.
Mikail Yazbeck is no longer with Taleworlds. However, in the recent chat I had with Captain Lust, The community manager for Taleworlds, he said the following;

[14:04:46] Goker: You are doing Calradia again, aren't you?
[14:04:49] Frank: It will be a Taleworld.

So I'm pretty sure that it is a fictional world, that won't be restricted by the real world events but influenced by it. Like Calradia. Hopefully, it will be that way. Because I'm also pretty sure that people will make modules for certain eras and fictional stories.

Then again, I might be wrong. I hope I'm not.


 
Da amante sel single player posso dire che preferirei di gran lunga una ambientazione fittizia (magari di nuovo Calradia, perchè no?) ma sempre con tratti realistici e di fondamentale ispirazione all'epoca medievale, in quanto aiuta parecchio ad alimentare la meccanica di sandbox dell'intera struttura di gioco. Poi sicuramente verrano sviluppate delle mod, e allora si potranno aggiungere ambientazioni realistiche/storiche a scelta. Magari ciò che ha detto Yazbeck riguardo uno scenario realistico era davvero solo una congettura e - almeno personalmente - spero sia così.

Piuttosto, parliamo dei requisiti di sistema. Io spero vivamente che non siano altissimi, e che non sia troppo pompato come in War of the Roses (che a me sinceramente non piace neanche un po'). Non so voi, ma la grafica per me è davvero l'ultima cosa da valutare. Gameplay prima di tutto.
 
Woolworm said:
Da amante sel single player posso dire che preferirei di gran lunga una ambientazione fittizia (magari di nuovo Calradia, perchè no?) ma sempre con tratti realistici e di fondamentale ispirazione all'epoca medievale, in quanto aiuta parecchio ad alimentare la meccanica di sandbox dell'intera struttura di gioco. Poi sicuramente verrano sviluppate delle mod, e allora si potranno aggiungere ambientazioni realistiche/storiche a scelta. Magari ciò che ha detto Yazbeck riguardo uno scenario realistico era davvero solo una congettura e - almeno personalmente - spero sia così.

Piuttosto, parliamo dei requisiti di sistema. Io spero vivamente che non siano altissimi, e che non sia troppo pompato come in War of the Roses (che a me sinceramente non piace neanche un po'). Non so voi, ma la grafica per me è davvero l'ultima cosa da valutare. Gameplay prima di tutto.
Ecco questo lo quoto in pieno. Anche io preferisco un gran Gameplay ad una grafica ubba.
 
un lieve miglioramento grafico io lo gradirei, ma deve giustamente essere subordinato ad un buon gameplay e ad un buon numero di truppe contemporaneamente a schermo, altrimenti meglio restare con la grafica di Warband
 
Kea Black said:
un lieve miglioramento grafico io lo gradirei, ma deve giustamente essere subordinato ad un buon gameplay e ad un buon numero di truppe contemporaneamente a schermo, altrimenti meglio restare con la grafica di Warband
Ma il miglioramento grafico c'è, si vede già nel video di woolworm nella creazione del personaggio, sono convinto che la grafica sarà migliorata ma non in modo esagerato.
 
Beh, io più che un miglioramento grafico in sè se per se...gradirei che un miglioramento della fluidità del gioco. Non che non sia fluido...ma devo giocarlo con ombre assenti e dettagli della vegetazione al minimo D:

Poi...anche me della grafica in sè per se frega poco rispetto al gameplay, vorrei più che altro vedere implementate nel native le mod di modifica al native stesso come In-warband, che lo migliorano non di poco e un aumento delle truppe su schermo senza troppi rallentamenti.
 
Beh io invece sono contentissimo che la ambientazione sia storica :grin: (e penso che anche Gax lo sia, condividendo gli stessi gusti nelle mod :razz:) e mi fa ANCORA PIU' PIACERE, vedere che in copertina ci sia un filologico e austero fante dei secoli XI-XII e non uno di quei pacchianissimi cavalieri con armature a momenti fosforescenti, pelliccione, elmi tricornuti e asce da due mani tenute con due dita... Figure tipiche del Medioevo più stereotipato, nonché del peggiore dei fantasy.
Se riusciranno a rendere l'ambientazione storica più corretta possibile allora sarò il primo sostenitore di questo nuovo m&b; prima di allora posso solo sperare che facciano un buon lavoro senza ricadere in richieste del grande pubblico, che tendono a minimizzare queste particolarità e a tirare fuori obrobri anti-filologici :- P
 
Io invece troverei davvero noioso un native ambientato in un contesto storico.

Più storicamente accurato si, ma preferisco Calradia, che di antistorico per un luogo fittizio non ha niente. Più che altro la vorrei più approfondita e migliorata, ecco ^^

E poi dimmi nel Native dove trovi tutti gli elementi da te citati ^^
 
Heinrik von Waiblingen said:
Beh io invece sono contentissimo che la ambientazione sia storica :grin: (e penso che anche Gax lo sia, condividendo gli stessi gusti nelle mod :razz:) e mi fa ANCORA PIU' PIACERE, vedere che in copertina ci sia un filologico e austero fante dei secoli XI-XII e non uno di quei pacchianissimi cavalieri con armature a momenti fosforescenti, pelliccione, elmi tricornuti e asce da due mani tenute con due dita... Figure tipiche del Medioevo più stereotipato, nonché del peggiore dei fantasy.
Se riusciranno a rendere l'ambientazione storica più corretta possibile allora sarò il primo sostenitore di questo nuovo m&b; prima di allora posso solo sperare che facciano un buon lavoro senza ricadere in richieste del grande pubblico, che tendono a minimizzare queste particolarità e a tirare fuori obrobri anti-filologici :- P

In effetti si, come punto di partenza a questo punto preferirei una condizione sia reale che realistica, anche e non solo perché in questo modo l'attenzione internazionale sia di pubblico che di testate di settore potrebbe essere maggiore.

Alla fine comunque non fa una differenza assoluta.
Sia che il gioco parta in un mondo reale o in uno di fantasia, saranno in ogni caso i modders (che spero ora supportati in modo migliore da TW) a creare situazioni reali o fittizie.
 
Fittizio è bello anche perché ti da la possibilità di combattere in location diverse, dai ghiacci ai deserti. Sto giocando alla mod sulla guerra dei 100 anni e dopo qualche oretta mi ha annoiato, prima di tutto perché ci sono solo due fazioni e poi perché le location sono sempre le stesse. Della grafica non me ne frega nulla sinceramente, preferisco qualche poligono in più e una palette di colori un po più vivace. Quello che davvero bisogna cambiare è il gameplay, serve un motore fisico, campi di battaglia più grandi, assedi realistici, potenziamento dell'I.A....ecc

Se dovessero pompare il gioco finirebbe come WOR o come Chivalry, giochi molto validi dal punto di vista tecnico ma capaci di elaborare scontri con massimo 30 giocatori, a questo punto sinceramente non me ne frega nulla della grafica.  Considerando poi che con Warband il mio computer regge battaglie con 400 unità su schermo.
 
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