Progress/Development for Warband

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kuauik said:
Proie said:
http://mtwitalia.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9655017&p=14 see post number 4
you can see some monastic order troop
MT2 is not reliable source,believe me,i think Cesar can confirme it

Of course it is not. It's all totally vanilla. It has Portugal owning Navarra, the faction 'Spain', etc. You maybe could base it on Stainless Steel, the mod which did estudied stuff further and fixed a lot of inaccuracies.
 
read this is in italian language
Il 17 giugno del 1099 l'esercito dei crociati, dopo aver conquistato le città di Nicea e Antiochia, giunse a Gerusalemme, governata a quel tempo da Iftiker ad Daula, a capo di una guarnigione di arabi e sudanesi [1] .

Gerusalemme era ben fortificata, i crociati avevano scarse riserve d'acqua e non erano abituati al caldo della Palestina, che peraltro affrontavano vestiti di pesanti armature. Per poter espugnare la città i crociati dovettero costruire delle enormi macchine da guerra in legno [2] che consentirono loro di penetrare in Gerusalemme tra il 14 ed il 16 luglio.

Il 17 Luglio i principi cristiani [3] , una volta conquistata la città, si riunirono per designare il governatore di Gerusalemme. Dopo lunghe discussioni, la scelta cadde su Goffredo di Buglione [4] che accetto ma volle prendere solo il titolo di “Advocatus Sancti Sepulcri” [5] e non quello di re.
Non assistette alla conquista di Gerusalemme papa Urbano II [6] , che nel frattempo era deceduto.
I crociati trovarono la Chiesa del Santo Sepolcro incustodita, in seguito all'allontanamento della comunità di cristiani, rendendo così necessario creare un corpo di guardia per il Santo Sepolcro, per rendervi onore in pace e difenderlo in guerra.
La Chiesa che custodiva il Sepolcro che aveva ospitato le spoglie mortali di Gesù Cristo diventava il simbolo della vittoria del cattolicesimo e non poteva restare incustodita: fu così che Goffredo di Buglione affidò ad un gruppo scelto di cavalieri la custodia di quel luogo.
La tradizione racconta che questo compito fu assegnato a cinquanta uomini [7] che furono distaccati dall'esercito che aveva conquistato Gerusalemme alla cristianità per dedicarsi esclusivamente a questo servizio: il nucleo di cavalieri destinato a tale scopo ebbe sin dalle origini un rapporto vincolante con l'autorità ecclesiastica.
Con buona probabilità si fa risalire la data dell'istituzione dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme fra il 18 luglio ed il 12 agosto del 1099, cioè tra l'elezione di Goffredo di Buglione e la battaglia di Ascalona, alla quale presero parte anche i Cavalieri del Santo Sepolcro (Miles Jherusalem).
Il primo Statuto assegnato all'Ordine - probabilmente redatto prima dell'istituzione dell'Ordine - era composto da 31 articoli [8] , e si deve al nuovo Patriarca di Gerusalemme, eletto il primo agosto del 1099 dal clero presente in Terrasanta nella persona di Arnolfo Malecorne di Rohes, già cappellano di Roberto di Normandia [9] , l'intuizione di istituire anche dei Canonici ai quali affidare la gestione religiosa della Chiesa del Santo Sepolcro.

Goffredo fece sua l'idea del Patriarca ed istituì un Capitolo di venti Canonici [10] conferendo loro l'incarico di provvedere all'accoglienza dei pellegrini, alla celebrazione dei riti religiosi e alla raccolta delle elemosine, donando loro anche una rendita. Da quel momento all'interno della Chiesa del Santo Sepolcro coesistevano due realtà, una laica ed una religiosa.
Il Patriarca Arnolfo nel 1114 decretò la trasformazione del Capitolo in Ordine Canonicale Regolare, ponendolo sotto la regola agostiniana, e la guida di questo nuova realtà fu affidata ad un Priore alle strette dipendenze del Patriarca. Dopo la nascita dell'Ordine Canonicale Regolare, i Cavalieri del Santo Sepolcro si assoggettarono spontaneamente al Priore dell'Ordine canonico.
Da questa fusione scaturì l'Ordine Religioso-Militare del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Successivamente, nel 1122, papa Callisto II approvò l'Ordine, rendendolo ufficiale. Ben presto il numero dei membri si moltiplicò e sembra che nel 1155 fossero 136.
Lo stemma dell'Ordine gerosolimitano [11] esprime un forte ricchezza simbolica: al centro campeggia la croce di Goffredo, formata in realtà da cinque croci, cinque come le piaghe di Cristo, una grande centrale e quattro piccole inserite nei quarti delimitati dai quattro bracci.

Il colore è rosso sangue per ricordare la crocifissione, ed è contornato dall'oro radioso della resurrezione. Il motto, in un latino medievale popolare, è quello della crociata: "Deus lo vult". A lato, due angeli, l'uno con il bastone del viandante e l'altro con la lancia del crociato. Entrambi hanno sul petto la “conchiglia dei pellegrino”, simbolo secolare del viaggiatore diretto a venerare il Sepolcro. Sormonta lo scudo un trofeo di guerra, un elmo da cavaliere, che ricorda la natura militare dell'Ordine, ma ornato da una corona di spine.
La croce di Goffredo di Buglione è certamente l'emblema cavalleresco cristiano più antico. Comparsa già sulle insegne della prima crociata, sventolò sulle torri di Gerusalemme nel 1099, nello stesso giorno della conquista cristiana.

Nel 1103 il re Baldovino [12] , primo sovrano dei regno latino di Gerusalemme, apparve in pubblico circondato da una guardia di cavalieri del Santo Sepolcro, conosciuti all'epoca con la denominazione di “Cavalieri del Regno Crociato”.
I cavalieri gerosolimitani ottemperavano così ad una funzione rappresentativa ed onorifica come la guardia al Sepolcro, e nello stesso tempo, sul campo combattevano strenuamente contro i saraceni fino alla perdita definitiva di Gerusalemme.
In quell'epoca i cavalieri del Santo Sepolcro erano soldati di prima linea in difesa della fede, quindi operanti per la Chiesa, ma non ancora nella Chiesa ed è difficile stabilire a che punto della storia dell'Ordine la “collazione” pontificia sia divenuta effettiva, formalizzando il vincolo originario in un'appartenenza regolare al sistema istituzionale ecclesiastico. 

Alla fine del XIII sec. e più precisamente nel 1291, dopo la caduta del Regno Latino di Gerusalemme per mano degli eserciti musulmani, ebbe inizio il lento declino degli Ordini militari di Terrasanta. I Cavalieri superstiti rientrarono nei loro Priorati in Europa dove l'Ordine si sviluppò ulteriormente e benché la sua missione istituzionale fosse terminata, aveva assunto altrettanti doveri caritatevoli e di propagazione della Fede, restando sempre fedele alla Chiesa: tali impegni dell'Ordine furono oggetto nei secoli successivi di ripetuti e prestigiosi riconoscimenti di Pontefici e Sovrani.
L'Ordine godeva del privilegio reale di battere moneta con il proprio stemma e nel 1341, Alfonso I, re di Aragona e Navarra, affidò un terzo del regno di Spagna all'Ordine che ne assunse così la sovranità. I Cavalieri avevano il diritto di grazia per i condannati a morte, ed erano esonerati dal pagamento di ogni tassa e tributo, sia al Re, che alla Chiesa, e nelle cerimonie avevano la precedenza su tutti gli altri Ordini cavallereschi, prerogative solitamente riservate alle famiglie regnanti ed ai grandi feudatari.
Il potere decisionale della Chiesa sulle questioni dell'Ordine acquista un particolare peso sul finire del XV secolo, quando addirittura Innocenzo VIII lo unifica con quello di Rodi, cioè con gli Ospitalieri, ed Alessandro VI lo separa nuovamente, assumendone il titolo di gran maestro, trasferibile ai suoi successori. In tale circostanza, tuttavia, il papa delega al “guardiano” del Monte Sion, francescano, il diritto di armare nuovi cavalieri “sulla pietra del Sepolcro”, secondo una tradizione legata alla più pura simbologia cavalleresca. 
L'assunzione della gran maestranza da parte del pontefice non trovò concordi tutti i sovrani d'Europa, per cui l'Ordine continuò a sopravvivere in maniera autonoma.

Bisogna aspettare il 1847, quando Pio IX ribadì l'ecclesialità dell'Ordine del Santo Sepolcro, rinnovandone le funzioni nel quadro dell'emergenza determinata dalle grandi mutazioni in atto: perfettamente inserito nel moderno sistema cavalleresco ecclesiastico, l'Ordine fu, al pari degli altri, destinato al “conferimento di premi ed onorificenze alle virtù”, come disse Pio IX, “di quanti erano stati infiammati a bene meritare ogni giorno vieppiù dalla cristiana società”.
Nel 1888 Leone X aprì l'Ordine alle donne; nel 1907 Pio X si proclamò Gran Maestro; nel 1928 Pio XI restituì il magistero al Patriarca di Gerusalemme; nel 1949 Pio XII gli conferì personalità giuridica, mentre gli ultimi statuti del 1977 voluti da Paolo VI si limitarono all'istituzione di nuove decorazioni.

L'Ordine, nei secoli addietro, possedeva un cospicuo patrimonio immobiliare, sparso in tutta Europa: oggi se ne è completamente spogliato per aiutare la Terra Santa, oggi è “Ordine mendicante”, e conserva solo il cinquecentesco Palazzo della Rovere, in via della Conciliazione a Roma, sede dell'Ordine, palazzo donato dalla Santa Sede.
Attualmente, i ventiduemila Cavalieri e Dame presenti nel mondo, organizzati in cinquantaquattro Luogotenenze in Europa, America, Asia ed Australia, provvedono ad inviare, con offerte personali, circa dieci milioni di euro ogni anno al Patriarcato Latino di Gerusalemme, per la realizzazione degli interventi programmati dall'Ordine, d'intesa con il Patriarca (che è Gran Priore dell'Ordine stesso) curando, se necessario, anche l'invio di tecnici. 
La guida ed il coordinamento delle attività dell'Ordine sono affidati attualmente al Gran Maestro, il Cardinale Carlo Furno, nominato dal Papa, assistito dal Gran Magistero a composizione internazionale. L'Ordine è persona giuridica di diritto canonico e persona giuridica vaticana, con sede legale nello Stato della Città del Vaticano.

Bibliografia:
- Sergio Bracco, I Cavalieri del S. Sepolcro, La Rosa Editore 1992.
- Errico Cozzo e Jean-Marie Martin, Cavalieri alla conquista del Sud, edizioni Laterza 1998.
- Militia Sancti Sepulcri. Idea e istituzioni. Atti del Colloquio Internazionale tenuto presso la Pontificia Università del Laterano, 10-12 aprile 1996, a cura di Kaspar ELM e Cosimo Damiano FONSECA. Città del Vaticano 1998, 521 pp.
- Franco Cardini, Gli Ordini Cavallereschi – una grande epopea che ha origine in Terrasanta, Medioevo Dossier, De Agostini - Rizzoli Periodici, n° 3/2000.
- Giovanni Napolitano, Salerno e l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, DE LUCA SALERNO – EDITORE, Aprile 2004.
- Franco Cuomo, Gli Ordini Cavallereschi – Nel Mito e nella Storia di ogni Paese, editore Universale Storica Newton, gennaio 2004.

Note:
[1] In Gerusalemme non c'erano più i Turchi Selgiuchi di che con il loro atteggiamento ostile nei confronti dei cristiani erano stati una delle motivazioni addotte dal papa Urbano II per indire la prima crociata, ma nuovamente quegli arabi che avevano garantito negli anni precedenti una discreta convivenza tra i credenti delle tre religioni monoteistiche. Nel 1077 i Turchi Selgiuchidi, provenienti dall'estremo oriente islamico, conquistano e saccheggiano Gerusalemme. Nei 25 anni che seguano, gli ebrei e i cristiani subiscono ogni sorta di ostilità da parte dei nuovi dominatori.

[2] Macchine da Guerra: Arieti, e grandi torri di legno su ruote più alte delle mura della città, castelli con catapulte su ruote.

[3] Tra i principi cristiani presenti in Terrasanta ricordiamo: Goffredo di Buglione, Boemondo d'Altavilla (figlio di Roberto il Guiscardo, conte di Taranto e di Bari), Tancredi d'Altavilla, Roberto di Normandia e Raimondo di Sant Gilles.
 
[4] Goffredo di Buglione, duca della Bassa Lorena (1089-1095), “difensore” del Santo Sepolcro (1099-1100), figlio di Eustachio, conte di Boulogne, e di Ida, figlia di Goffredo II il Barbuto, duca della Bassa Lorena. Benché erede designato dello zio materno, Goffredo III il Gobbo, duca della Bassa Lorena († 1076), ottenne dall'imperatore Enrico IV solo il marchesato di Anversa, comprendente la terra di Bouillon, eretta poi in ducato nel 1093. Ciò nonostante, sostenne Enrico IV nella lotta contro il papa Gregorio VII, e nel 1089 fu pertanto riconosciuto duca della Bassa Lorena. Fra i primi ad aderire alla crociata (1095), vendette il ducato di Bouillon per sopperire alle spese della spedizione. Importantissima la sua partecipazione alla prima crociata (1096-1099): più politico che pellegrino, si preoccupò dei rapporti tra i crociati e l'Impero bizantino, e nel 1097 rese omaggio ad Alessio I Comneno. Eletto dai baroni re di Gerusalemme (22 luglio 1099), dopo la presa della città, si limitò a intitolarsi “difensore del Santo Sepolcro”. Dedito alla conservazione e all'organizzazione del regno più che a nuove conquiste ispirò le ordinanze dette Assise di Gerusalemme. Nell'agosto 1099 sconfisse gli Egiziani ad Ascalona. Morì l'anno dopo, forse avvelenato da un musulmano. Gli succedette il fratello Baldovino, che assunse il titolo di re di Gerusalemme (Baldovino I, 1100-111:cool:.

[5] Difensore del Santo Sepolcro e non re di Gerusalemme perché il clero che accompagnava i crociato sosteneva che nessun cristiano poteva chiamarsi re nel luogo dove Gesù Cristo era stato coronato di spine ed aveva sofferto.

[6] Papa Urbano II, eletto nel 1088, bandisce la prima crociata il 25 novembre 1095, nel corso del Concilio di Clermont.

[7] Torquato Tasso fa riferimento a questi cavalieri nel canto IX, 92° della Gerusalemme Liberata: “Son cinquanta guerrier, che in puro argento spiegan la trionfal Croce”.

[8] Dall'antico statuto dell'Ordine: “Di più abbiamo preso visione e decretato di fondare l'Ordine del Santo Sepolcro della nostra città di Gerusalemme, in onore e riverenza della SS. Risurrezione e al nostro nome cristianissimo abbiamo aggiunto la dignità di Primate di detto Ordine e abbiamo voluto che dette croci rosse, in onore delle piaghe inflitte a N.S. Gesù Cristo, fossero portate dai Cavalieri del detto Ordine. Molti altri ne abbiamo insignito ed essi pure contraddistinti con dette croci, affinché potessero essere riconosciuti da noi e dagli infedeli nel caso in cui fossero stati sbandati o impossibilitati a rimanere nel servizio dell'esercito“.

[9] Roberto di Normandia, era il primogenito di Guglielmo il Conquistatore. Non sopportava  l'autorità paterna ed era amante dell'indipendenza, dopo avergli fatto guerra per regnare in Normandia, non si preoccupò di succedergli al trono d'Inghilterra. Dopo aver perso il suo patrimoni si mostrò pronto a partire per la Terrasanta alo scopo di liberala dai Selgiuchi che l'avevano conquistata a scapito degli arabi.

[10] Secondo lo storico medievista Franco Cardini , l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, sarebbe nato in ambito Vaticano sviluppandosi da un Ordine canonicale e solo in data recente avrebbe rivestito insegne cavalleresche, probabilmente tale ipotesi fa riferimento a questi Canonici che furono affiancati ai Cavalieri laici.
 
[11] Molto probabilmente i cavalieri del Santo Sepolcro inizialmente portarono la croce dei canonici e non quella potenziata di Goffredo di Buglione. Quella dei canonici era una croce a doppio bracco, il superiore più corto di quello inferiore. Solo dopo la caduta di Gerusalemme per mano del Saladino, i Cavalieri del Santo Sepolcro iniziarono a fregiarsi della croce di Goffredo.

[12] Baldovino I (re di Gerusalemme) (1058-111:cool:, fratello di Goffredo di Buglione, lo seguì alla I crociata, partecipando all'assedio di Nicea; successe a Goffredo come re di Gerusalemme nel 1100.
 
the that i posted is not a vanilla version is a historical version of medieval, and the units are all based on historical information
 
there is a book that talk about the history of the guardian of the holy sepulcre
I Cavalieri di Cristo" di Demurger Alain
 
is not a monastic order, is a sort of military order with the duty of defend the holy sepulcre, and is not a knightly title
i propose as a elite limited unit for the crusader state faction
 
Cèsar de Quart said:
The Order of the Holy Sepulcher is not clear at all. I think that the most likely explanation is that it wasn't a knightly order, more like a hospice order. Seriously, lepers fighting?
the title "knight of holy sepulchre" is titular,period.Cesar,leper knights were knights of Saint Lazar,they wore green cross ,the order fought in one battle,battle of LA Forbie and was whiped out there,no wonder why :mrgreen:
Order of Holy Sepulchre as Proie mentioning here,was from 15th century,its first grandmaster was apointed by pope in 1496.Godfrey de Buillon refused to be king in the city where Jesus wore crown of torns,but choose the pious way and was given this title of defender of Holy Sepulchre,just like this Wallace - Defender of Scottland

from wiki
Pilgrimages to the Holy Land were a common if dangerous practice from shortly after the crucifixion of Jesus to throughout the Middle Ages. Numerous detailed commentaries have survived as evidence of this early Christian devotional. While there were many places the pious visited during their travels, the one most cherished was the Church of the Holy Sepulchre, first constructed by Constantine the Great in the fourth century AD. It is said that a local tradition, begun long before the Crusades, provided for the bestowing of knighthood upon worthy men by the custodians of the Church of the Holy Sepulchre. Following the capture of Jerusalem at the end of the First Crusade in 1099, the Order was first formally constituted as an Order of Canons, the successor of which is the modern Equestrian Order of the Holy Sepulchre of Jerusalem. It is considered among the oldest of the military orders of knighthood. It was recognized by Papal Bull in 1113.[citation needed]
i never heard of any military action of this order or any device or mantle,wore by these knights
 
here is very nice reading about the "order"
http://www.chivalricorders.org/vatican/holysep.htm

but you can give them a two handed axe and make them elite commandos :mrgreen:
 
knight of holy sepulcre was a title for godfrey de Buillon, as defender of jerusalem
but is a minor order of knight for defend the holy sepulcre
the order of saint lazzarus have fought one battle, right, but was a important order(i remember was under the control of the hospitaller order, after became indipendent, for the teutonic order at the beginnig start as a order under the wing of the knight of saint john)
 
Proie, you might as well just stop becuase it is not going to get you anywhere. No Order of Holy Sepculr or whatever it was called.
 
Si è poi sviluppato come ordine principalmente presbiterale composto dal priore e dai canonici (pochi 20-30 canonici), la militarizzazione era affidata ai laici, (cavalieri che ne assumevano l'incarico) che erano a disposizione del priore.

remember this, is an order and not a title
i don't continue this discussion, but i know that the guardian of the holy sepulcre is a order
 
Proie said:
Si è poi sviluppato come ordine principalmente presbiterale composto dal priore e dai canonici (pochi 20-30 canonici), la militarizzazione era affidata ai laici, (cavalieri che ne assumevano l'incarico) che erano a disposizione del priore.

remember this, is an order and not a title
i don't continue this discussion, but i know that the guardian of the holy sepulcre is a order

Ok.

Oh, mind you. Since the walls of text you have been pasting here are in Italian (without any provided translation), if I were you I wouldn't expect too much support or serious attention.
 
korinov you are right
i traslate now these words:Has evolved primarily as a priestly order made ​​by the prior and canons (canons 20-30 a few), the militarization was entrusted to the laity, (knights who took the job) that were available prior
 
I've just found an early 13th century Almohad watch tower that look like my new one. It is named Torre de Quintos:
3065711663_633197f659.jpg
 
I love the ancients castels(well, the towers and similar stuff too), this is from where? Andalusian? Castilla y la mancha? Ever, when i visit a new city or town, i love to see the old buildings, and castels and towers are my favorite subject.

Btw, i love your helms, are superb, i love especialy the heraldic nasal helmet (the frigian with weird nasal), and, when you will finish the buildings, you will work in more helms/weapons/another stuff? I thinck the mod is great, but more gears are ever apreciated. I'm onlye a noob in this historian period, but i feel some weapons aren't of this age (the jarid, and some maces, but i don't put the hand in the fire for it) and perhaps add some more war blades (in the osprey books, you can see some lovely ones,especially in iberian muslims) for the peasant trops, and some javelins like the azcona and chuzo(ya, i know, this are only iberian weapons, but i love javelins!) will improve the low tiers.

Again, i will apologize for all the syntax/gramatic/mispelled terms and erros (perhaps i will add this like my firm), and give my congrats to all the team.

 
Al_Mansur said:
I've just found an early 13th century Almohad watch tower that look like my new one. It is named Torre de Quintos:
3065711663_633197f659.jpg

I think we should keep in mind that the fact that it might be Almohad doesn't mean it must always use the adobe (stucco) texture... There should be good rock in walls and towers from muslim cities.
 
Coltell said:
I love the ancients castels(well, the towers and similar stuff too), this is from where? Andalusian? Castilla y la mancha? Ever, when i visit a new city or town, i love to see the old buildings, and castels and towers are my favorite subject.

Btw, i love your helms, are superb, i love especialy the heraldic nasal helmet (the frigian with weird nasal), and, when you will finish the buildings, you will work in more helms/weapons/another stuff? I thinck the mod is great, but more gears are ever apreciated. I'm onlye a noob in this historian period, but i feel some weapons aren't of this age (the jarid, and some maces, but i don't put the hand in the fire for it) and perhaps add some more war blades (in the osprey books, you can see some lovely ones,especially in iberian muslims) for the peasant trops, and some javelins like the azcona and chuzo(ya, i know, this are only iberian weapons, but i love javelins!) will improve the low tiers.

Again, i will apologize for all the syntax/gramatic/mispelled terms and erros (perhaps i will add this like my firm), and give my congrats to all the team.

Thanks. This tower is indeed in Andalusia, in the region of Sevilla. I am making some new helmets, and I plan to make about 10weapons for this mod. Concerning the inaccuracies, don't worry they will be fixed later :wink:

Revan Shan said:
I think we should keep in mind that the fact that it might be Almohad doesn't mean it must always use the adobe (stucco) texture... There should be good rock in walls and towers from muslim cities.

Most of Almohad castles/fortifications were built in tapial (the Moorish adobe, quite strong) combined with some bricks. This tower is a good example of that. The only Almohad military buidlings built in stones that I know are the Calahorra of Cordoba, the Alcazar of Sevilla's walls and the castle of Trujillo (awesome castle btw):
r_castillo_trujillo_t1000368.jpg
Therefore it is normal that most of Almohad props use the "stucco" textures. But it doesn't mean that Moorish props will only use these textures. I don't understand what is the problem.
 
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