(Gdr e dintorni-2])Fanteria, la regina delle battaglie.

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Dall'alto Medioevo in poi, chi nasce povero non ha molte speranze di emergere in un mondo dove il più scarso dei cavalieri ha politicamente e socialmente un peso superiore anche al più valoroso dei paesani: similmente, anche in epoche più democratiche, come il basso Medioevo, essere un cittadino o un membro della nascente borghesia, dà un peso limitato alla possibilità di contrastare un membro della nobiltà.

Ma proprio in quest'epoca, cittadini e borghesi imparano a difendersi dai soprusi della classe dominante, e cominciano a capire che il proprio valore si regge sulla punta di una spada, come su quella di una picca, o ancor meglio, sulla lama affilata di un alabarda.
Il mondo cambia, e la cavalleria comincia il suo inesorabile declino, che sarà infine determinato definitivamente da archibugi e pistole, armi che usate da un qualunque cittadino o campagnolo possono uccidere anche il più potente e coraggioso dei cavalieri.

Ed è qui che entra in gioco, in ogni senso, la fanteria, composta da uomini armati e ben protetti che insegna allo stolto cavaliere che il valore non sta soltanto da una parte.

Una cosa che non è stata mai troppo portata all'attenzione dei giocatori, è la possibilità di vivere come elemento della fanteria, guidare difese ben organizzate o assalti decisi che spesso possono mettere in difficoltà i cavalieri, oltre che portarli al proprio livello.

Un cavaliere ha il vantaggio della velocità e della potenza del colpo data dalla stessa, ma senza cavallo è pari al più umile dei bifolchi, e ridurlo in questa condizione paritaria è quello che la fanteria ha il dovere di fare.

In mods come 1257 AD o Nova Aetas, la fanteria ha un peso importantissimo nello sviluppo delle battaglie: certamente la cavalleria è organizzata bene, e le loro montature sono spesso corazzate o bardate, ma un esercito di fanti ben protetti ed armati può fare molto, specie se sostenuto da un corpo di arcieri o balestrieri che ne sostengono la manovra.

Chiaramente gruppi di bifolchi male armati e per niente organizzati sarà sempre e comunque perdente, a meno di un colpo di fortuna inaudito, ma se si adderstrano a dovere i bifolchi e si rendono fanti medio-pesanti la questione cambia radicalmente aspetto.

Ora, una domanda, si può essere un nobile appiedato?

Certo, perchè no: dopotutto gli Scozzesi combattevano prevalentemente in questo modo, e anche molti altri popoli seguivano la stessa traccia, per cui se il re vi ha dato un feudo, ma siete sempre convinti che un cavallo sia solo una cosa ingombrante, puzzolente, cagante, e che vi fa venire il mal di mare, fatelo senza problemi e vivete la vostra libertà dalle pastoie di un feudalesimo le cui regole non vi attraggono.

Spada e scudo per battersi, e poi anche una comoda arma d'asta son per voi, nobile cittadino: dovete riuscire a difendervi bene in mischia, ed usare la maggior lunghezza della vostra arma secondaria per sgarrettare i destrieri e tenere a bada i nemici più pesanti: infine, ciliegina sulla torta, un bel set di coltelli del cuoco Tony pronti per tirare a corta distanza e ferire il nemico prima di affrontarlo in modo più deciso, questo è ciò che vi serve, e al diavolo i codici e tutto il resto, la giornata sarà comunque vostra, e gli alteri signori finiranno umiliati ed atterrati da voi e dalla vostra gente.

Hallali!.




 
 
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